Il nuovo Regolamento Europeo sulla protezione dei dati personali n. 679/2016, noto come GDPR (General Data Protection Regulation) è entrato in vigore, in tutti gli Stati dell’Unione Europea, il 25 maggio 2018, modificando significativamente la normativa sulla protezione dei dati personali. L’entrata in vigore del GDPR 679/2016 ha posto l’accento sul principio di responsabilizzazione o accountability (art. 24) di Titolari e Responsabili. Questo principio prevede l’adozione di comportamenti proattivi e prescrive al Titolare del trattamento di mettere in atto misure Tecniche ed Organizzative adeguate per garantire ed essere in grado di dimostrare, che il trattamento è effettuato in modo conforme al GDPR (artt. 23-25,in particolare, e l’intero Capo IV del Regolamento). Sulla base di questo nuovo principio, tutti i Titolari (quindi anche il Condominio) devono fare innanzitutto una valutazione dei rischi per la tutela dei dati personali derivanti dalla propria realtà (C 83). In questa valutazione dovranno essere analizzati i vari processi e i flussi di dati personali, individuati i trattamenti e i soggetti esterni ed interni coinvolti, etc.. Dopo questa valutazione vanno predisposte e realizzate le Misure Adeguate di Sicurezza (art.32) e del lavoro svolto per adeguarsi, va ovviamente tenuta adeguata documentazione. A differenza delle precedenti normative, il GDPR è soggetto a costanti aggiornamenti che vengono coordinati da un gruppo di lavoro specifico (EDPB ex WP29), pertanto è indispensabile mantenere costantemente aggiornata la propria posizione in linea con le evoluzioni del Regolamento. Tutta la documentazione prodotta andrà periodicamente verificata ed aggiornata; ciò renderà possibile dimostrare, in ogni momento, di aver operato nel rispetto della legge, in caso di verifiche e controlli (art.5 par.2).