Da mesi l’Associazione Nazional-Europa Amministratori d’Immobili – ANAMMI – mette in guardia sul caro energia che ha condotto e continua a condurre a un irrefrenabile aumento delle spese condominiali.
Di seguito le parole del Presidente Nazionale ANAMMI, il Professor Giuseppe Bica il quale, attraverso un’intervista rilasciata al portale condominioweb.com, lancia un appello al nuovo Governo presieduto da Giorgia Meloni affinché operi tempestivamente a favore del mondo condominiale.
Nonostante il “bonus bollette” previsto dal Decreto Aiuti ter, afferma Bica: “Abbiamo stimato un incremento dei costi in condominio di almeno il 30%, ma si tratta di un calcolo prudente.
Dal detersivo all'illuminazione, tutto quello che occorre per la manutenzione di un condominio è aumentato. Per questa ragione chiediamo di alleggerire almeno le bollette condominiali. Il rischio morosità coinvolgerà almeno un terzo dei nostri amministrati”.
Un contatto diretto tra il nuovo esecutivo e gli amministratori, dunque, secondo ANAMMI, risulta necessario: "Siamo a diretto contatto con le difficoltà degli italiani che, nel 70% dei casi, abitano in condominio. Aiutare il Condominio-Italia significa aiutare il Paese”.
"I nostri amministratori – prosegue Bica - nelle ultime settimane, stanno effettuando una continua opera di sensibilizzazione sulle nuove regole. Sono tanti coloro che chiedono consigli utili mentre gli anziani ed i 'fragili' sono decisamente ostili alla riduzione dei tempi dell'accensione".
Il Presidente fornisce inoltre alcuni fondamentali consigli per fronteggiare il caro bollette: "Raccomandiamo di abituarsi all'auto-lettura dei contatori e, laddove ci sia un impianto centralizzato, di verificare ciclicamente i consumi. Due comportamenti essenziali in un periodo così difficile".
IL suggerimento è anche quello di controllare gli impianti elettrici e di riscaldamento e optare per soluzioni tecniche che possano limitare i costi, come le luci temporizzate e il ricorso all'illuminazione a led.
“Al Governo rivolgiamo i nostri migliori auguri – conclude Giuseppe Bica – ma ribadiamo: occorre fare presto per evitare che i condòmini paghino duramente questa crisi”.
Fonte: https://www.condominioweb.com/lanammi-al-nuovo-governo-aiutare-il-condominioitalia.19853