Dal 2 maggio 2023, il sito dell’Agenzia delle Entrate sarà provvisto di una nuova funzionalità per la ripartizione in 10 anni di crediti non ancora utilizzati concernenti il Superbonus, il Sismabonus e il Bonus barriere architettoniche.
I titolari dei crediti (imprese, banche e altri cessionari) potranno comunicare la propria volontà di rateizzazione in maniera semplice attraverso la “Piattaforma cessione crediti” nella propria area riservata del sito.
Così ha scritto l’Agenzia delle Entrate in un comunicato diffuso il 18 aprile, a seguito di un provvedimento firmato dal Direttore Ernesto Maria Ruffini e che attua il Dl. 11/2023 convertito nella Legge 38/2023.
Nel dettaglio, le novità riguardano i soggetti titolari dei crediti derivanti dalle opzioni per la prima cessione o per lo sconto in fattura comunicate entro il 31 marzo 2023. La quota residua di ciascuna rata annuale dei crediti d’imposta potrà essere ripartita in 10 rate annuali di pari importo.
“La ripartizione – si legge nella nota - può avvenire per la quota residua delle rate dei crediti riferite:
- agli anni 2022 e seguenti, per i crediti derivanti dalle comunicazioni delle opzioni per la prima cessione o lo sconto in fattura inviate all’Agenzia delle Entrate fino al 31 ottobre 2022, relative al Superbonus;
- agli anni 2023 e seguenti, per i crediti derivanti dalle comunicazioni inviate all’Agenzia delle Entrate dal 1° novembre 2022 al 31 marzo 2023, relative al Superbonus, nonché alle comunicaizoni inviate fino al 31 marzo 2023, relative al Sismabonus e al Bonus barriere architettoniche”.
Dal 3 luglio, la nuova funzionalità potrà essere utilizzata anche dagli intermediari con delega alla consultazione del cassetto fiscale dei titolari del credito.
